𝐉𝐔𝐑𝐈𝐉 𝐀𝐋𝐒𝐂𝐇𝐈𝐓𝐙
𝑰𝒍 𝒕𝒓𝒂𝒊𝒏𝒊𝒏𝒈 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒎𝒆𝒕𝒐𝒅𝒐
Per la prima volta a Cesena il M° Jurij Alschitz per la conduzione di un laboratorio teatrale.
𝐈𝐋 𝐓𝐑𝐀𝐈𝐍𝐈𝐍𝐆 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐌𝐄𝐓𝐎𝐃𝐎
Il training è una scuola, un lungo percorso di miglioramento e sviluppo di un attore, di un regista, di un insegnante di teatro. Se non c'è training, non c'è teatro, perché il training non è solo centinaia, migliaia di esercizi, ma è una certa visione del teatro. Sono certo che il training sia importante non solo per un attore, un insegnante e un regista, ma anche per un artista in generale - un musicista, un pittore, uno scrittore. Il coaching è un metodo che aiuta a liberare il regista e l'attore creativo. Gli esercizi del training si sforzano di garantire che ciò che l'attore umano non può fare, l'attore-artista possa farlo. Questo è l'obiettivo del training: trasformare un essere umano in un artista. Voglio che in scena ci sia sempre prima l'Arista e poi l'attore, il personaggio, la persona, l'interprete e così via. È così che intendo il ruolo della training nel teatro e vi invito a condividere la mia posizione. Il programma a cui vi invitiamo è per gli artisti, spero sia per voi e per me. Qualche giorno prima del workshop, riceverete un compito a casa da presentare il primo giorno del workshop. Vi consiglio quindi di registrare la vostra partecipazione il prima possibile, in modo da avere il tempo di prepararvi.
Venite, non vi annoierete.
𝓜𝓪𝓮𝓼𝓽𝓻𝓸.
🗣️ Il docente parlerà italiano.
𝐉𝐔𝐑𝐈𝐉 𝐀𝐋𝐒𝐂𝐇𝐈𝐓𝐙
Nato ad Odessa nel 1947, Jurij Alchitz proviene da una famiglia da sempre vissuta in teatro. Sua madre era l’attrice Raisa Stavitskaja e suo padre il celebre scenografo Leon Al’šic. Regista, teorico e pedagogo teatrale è riconosciuto a livello internazionale per le sue specifiche modalità di affrontare le pratiche sceniche; ha sviluppato sia a livello teorico, sia a livello pratico, nuove metodologie per il training degli attori, dei registi e dei pedagoghi teatrali. Segno distintivo della sua ricerca e del suo insegnamento è da rintracciare nell’incorporamento di elementi tratti da diverse tradizioni teatrali: dalla grande tradizione russa al teatro occidentale europeo e al teatro orientale. Autore di numerosi e riconosciuti testi di pedagogia teatrale tradotti in diverse lingue, è principalmente noto come fondatore della metodologia d’arte drammatica nota con il nome di Verticale del ruolo e attualmente per l’innovativa ricerca pedagogico-teatrale da lui stesso denominata Pedagogia Quantica. Si è formato al GITIS di Mosca dapprima con il maestro J. Malkovsky - uno degli ultimi allievi di K. Stanislavskij - e in una seconda fase con i maestri Mikhail Butkevich e Anatolij Vasiliev. Dopo aver insegnato al GITIS si trasferisce nel 1992 a Berlino dando l’avvio alla fase di insegnamento in numerose università e scuole teatrali riconosciute in Europa, Asia, Stati Uniti ed America Latina. E’ direttore artistico del World Theatre Training Institute Akt-Zent di Berlino e dell’Istituto Italiano di Pedagogia Teatrale di Pescara. E’ fondatore e direttore artistico dal 1999 del Festival Internazionale for Theatre Training Methods of the European Association for Theatre Culture METHODIKA.
𝐎𝐫𝐚𝐫𝐢𝐨
Sabato 28/06 10-13/15-18 (6h)
Domenica 29/06 10-13/15-18 (6h)
Lunedì 30/06 15-19 (4h)
Martedì 1/07 15-19 (4h)
(20 h accademiche totali)
📍 𝗦𝗮𝗹𝗮 ❞𝗢𝘀𝗰𝗮𝗿 𝗔𝗹𝗲𝘀𝘀𝗮𝗻𝗱𝗿𝗶❞ 𝗘𝘅-𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮𝘃𝗲𝗿𝗮 𝟯
Vicolo Portaccia/C.so Comandini 7
𝐂𝐨𝐬𝐭𝐨
180€ (+ 15€ esterni)
𝐈𝐧𝐟𝐨 𝐞 𝐢𝐬𝐜𝐫𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢
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339 5472432
N.B. Contestualmente alla conferma dell’iscrizione, verrà richiesto il pagamento di un acconto di 50€. Il saldo sarà effettuato sabato 28 giugno (prima dell'inizio del laboratorio).
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